La possibilità di prevedere indennizzi per le vittime dei reati che, avendo subito un danno derivante da un atto penalmente rilevante, non possono ottenere "soddisfazione" dall'autore del reato stesso, è stata a lungo riconosciuta dal nostro ordinamento solo per specifiche categorie di vittime di mafia, terrorismo e tratta di esseri umani…ma non...
Con il termine maternità surrogata si definisce la pratica utilizzata da una donna che si obbliga contrattualmente a cedere il proprio utero per fini procreativi; gli altri contraenti possono essere una coppia omosessuale o eterosessuale.
“Dillo alla mamma, dillo all’avvocato”
In questi giorni non si parla d'altro che del litigio tra Fedez e Luis.
Ogni anno, il 2 giugno, l'Italia celebra con orgoglio la Festa della Repubblica, una giornata dedicata alla memoria e al riconoscimento dei valori democratici e giuridici che sono alla base della nostra nazione.
Il prossimo 19 giugno approderà alla Camera dei Deputati la proposta di Fratelli d'Italia.
La disciplina del reato complesso
La traccia di diritto penale estratta nell'ultimo concorso in magistratura, lo scorso 18 maggio, ha avuto ad oggetto l'istituto del reato complesso, di cui all'art. 84 del nostro codice penale.
Il Legislatore con il recentissimo "decreto Lavoro" (d.l. 4 maggio 2023, n. 48), è intervenuto nuovamente sulla disciplina del lavoro a tempo determinato; l'art. 24, infatti, ha eliminato le causali introdotte dal "decreto Dignità" (d.l. 12 luglio 2018, n. 87) che di tale riforma avevano costituito uno degli aspetti più controversi.
Ieri, mercoledì 10 Maggio, si è svolto "Lo Sport abbatte le barriere" presso la Casa Circondariale femminile "Germana Stefanini" di Rebibbia, un evento che ha dato ufficialmente il via ad un progetto volto a portare l'attività sportiva all'interno del mondo carcerario.
"Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino può donare, amare il proprio lavoro costituisce approssimazione alla felicità sulla terra".
La riforma Cartabia, relativamente al diritto di famiglia, è entrata in vigore il 28 febbraio 2023 con la finalità di ridurre notevolmente i tempi della giustizia e prevedendo svariate novità che entreranno in vigore tra l'anno corrente ed il prossimo anno.