Cos'è il pegno irregolare?

20.02.2025

A cura di Dott.ssa Michela Falcone

Il pegno irregolare è una particolare forma di pegno, che trova disciplina nell'articolo 1851 c.c., che riguarda cose fungibili, come denaro, merci o titoli che non necessitano di essere specificamente identificate.

A differenza del pegno regolare, in cui il creditore acquista soltanto il possesso del bene dato in garanzia, invece, nel pegno irregolare il creditore acquista sia il possesso che la proprietà di cose fungibili.

Nel pegno regolare, l'oggetto del pegno sono cose non fungibili, ovvero beni specifici ed identificabili, come un'immobile o un'opera d'arte.

Nel pegno irregolare il creditore può utilizzare oppure vendere i beni, dal momento che sono nella sua proprietà, ed è tenuto a restituire solo la parte del valore che eccede l'ammontare del credito garantito.

Al momento del contratto il bene passa in proprietà al creditore, per tale motivo, l'escussione della garanzia non può essere qualificata come pagamento perché il bene oggetto di cessione è del creditore.

Nel pegno regolare, invece, il bene resta al debitore con la conseguenza che l'eventuale escussione porta ad un incasso da parte della banca.

Il pegno irregolare non rileva solo per la denominazione come tale, occorrendo, invece la necessaria facoltà di disporre del diritto, fin dal momento di conclusione del contratto.

Se manca questa facoltà, vuol dire che egli non è proprietario, ma soltanto un creditore che ha una garanzia su un bene altrui.

Un'ulteriore differenza che intercorre con il pegno regolare, riguarda la possibilità per le somme incassate per il realizzo di un pegno regolare, siano suscettibili di revocatoria fallimentare ex art. 67 L.F., mentre è dato pacifico in seno alla giurisprudenza di legittimità, che non lo siano ove si discuta di pegno irregolare.

Solo in caso di pegno regolare, l'acquisizione del realizzo da parte del creditore garantito dà luogo ad un atto solutorio, a differenza dell'acquisizione del controvalore del pegno irregolare, che consente la compensazione con il credito garantito.