Le teorie dell'amore

L'amore che un individuo può provare non è di una sola tipologia, infatti se ne possono distinguere ben tre tipologie:

• Passionale: questo è il tipo di amore che si instaura tra un uomo e una donna ed è l'unico dei tre che va a basarsi anche sull'attrazione sessuale, in quanto senza di essa non si potrebbe più parlare di amore passionale, bensì di amore affettivo.
• Materno o Paterno: questo, invece fa riferimento all'amore che si nutre nei riguardi dei propri genitori o viceversa. Naturalmente, esso va tenuto distinto dal terzo tipo di amore, quello affettivo, in quanto essendo tipico del rapporto genitori-figli, sarà senza dubbio il tipo di amore più forte dei tre in virtù del legame biologico che intercorre tra i soggetti interessati.
• Affettivo: l'ultima tipologia di amore è quella che possiamo definire meno forte, in quanto si nutre per familiari, amici, parenti, conoscenti, ecc ed è una forma di amore che in parte si può dire inclusa all'interno delle precedenti, soprattutto in quella passionale.

Infatti, i partner che stanno bene insieme e hanno creato un rapporto sano, riescono a vedere l'uno nell'altro anche un amico e un confidente. Stesso discorso può valere per il rapporto genitori-figli.

Il modello passionale è stato ampiamente studiato e sviscerato dal Dott.Stemberg negli anni 80 tramite la sua "Teoria triangolare dell'amore".

In particolare il dottor Stemberg ha individuato tre componenti essenziali dell'amore:

• Intimità: s'intendono tutti quei sentimenti di vicinanza e legame che si creano all'interno di una relazione amorosa o amichevole e quindi andrà a ricomprendere ogni sentimento che contribuisce a creare la condivisione tra i partner.
• Passione: come sopra accennato, l'amore passionale è l'unico che si compone anche dell'attrazione sessuale ed infatti, tale componente della passione va a comprendere le componenti fisiche e tutte le varie manifestazioni di eccitazione che caratterizzano le relazioni amorose.
• Impegno: questo elemento va analizzato sia nel breve che nel lungo periodo, in quanto nel primo caso fa riferimento all'impegno che si instaura con una determinata persona e quindi alla scelta del partner per cui si prova un sentimento; nel secondo caso, invece, attiene all'impegno a mantenere vivo quel rapporto, a coltivarlo quotidianamente anche tramite scelte come l'instaurazione di una convivenza, la decisione di diventare genitori, ecc.

Ma attenzione. Il fatto che l'elemento in questione si manifesti nel breve e nel lungo periodo, non vuol dire che esso vada analizzato necessariamente alla stregua di entrambi. Può, infatti, accadere che ci si trovi ad avere una relazione per un periodo di tempo molto lungo ma non si ami così a fondo il proprio partner.

Questi elementi se prese singolarmente o se interagiscono tra loro possono creare sette possibili combinazioni tanto che nelle relazioni in cui manca l'amore ciò è dovuto al fatto che sono assenti i tre elementi sopra menzionati.

Lo stesso dottor Stemberg ha, infatti, provveduto a definire nei seguenti modi le varie interazioni degli elementi del suo triangolo dell'amore:

· Amicizia: in questo caso l'unica componente presente è quella dell'intimità;

· Amore vuoto: in esso si rinviene solo ed esclusivamente la componente dell'impegno ed è molto importante perchè è il tipo di sentimento che permeava i rapporti matrimoniali che esistevano molti anni fa e che ad oggi, non si possono ritenere inesistenti. Per il dottore tale tipo di amore è "vuoto", appunto, proprio perchè c'è la volontà dei partner di stare insieme ma manca la passione e manca l'intimità.

· Infatuazione: questo invece si caratterizza dalla sola presenza della passione, ed è più facilmente assimilabile alla c.d. "cotta". Sebbene all'apparenza questa tipologia di modello possa sembrare negativo, in realtà, molto spesso è l'anticamera del vero amore.

· Amore Platonico o Spirituale: in esso possono sussistere gli elementi della passione e dell'intimità ma non c'è quello dell'impegno, quindi mancherebbe la voglia di stare insieme e condividere una progettualità futura. Manca, pertanto, la stabilità che è un elemento imprescindibile delle relazioni amorose.

· Amore Fatuo: questa tipologia di amore si ha quando i coniugi provano tra loro una forte attrazione ma i loro caratteri, per esempio, gli impediscono di proseguire congiuntamente il loro percorso. Si fonda perciò sulla passione e l'impegno ma manca l'intimità ed è alla base di molte situazioni di conflittualità familiare

· Sodalizio d'amore: tra i coniugi si crea una forte intimità ed una forte volontà di stare insieme (impegno), ma è totalmente assente l'elemento passionale (es. matrimoni combinati o matrimoni di convenienza).

• Amore Perfetto: Questa manifestazione prende il nome di "amore perfetto" in quanto tutti e tre gli elementi del triangolo sono presenti ed è il tipo di amore a cui l'uomo, generalmente, ambisce tanto che lo stesso Stemberg ha affermato che raggiungere tale manifestazione di amore è come cercare di perdere peso: difficile ma non impossibile !!

Non bisogna, tuttavia, ritenere l'idea di Stemberg l'unica valida sulla questione.

Essenziale è stato, infatti, anche il contributo di Hatfield che è ancora più specifico e che distingue, invece, solo due tipologie di amore:

· Amore compassionevole: caratterizzato da semplici sentimenti di attaccamento, unione, comprensione, rispetto reciproco, ecc.

• Amore Appassionato: si caratterizza per via delle emozioni intense che si provano e che sono corrisposte. Tuttavia, per la psicologa Elaine Hatfield, questo rappresenterebbe semplicemente un periodo transitorio che durerebbe dai 6 ai 30 mesi.

Insomma capire cosa nutriamo nei riguardi del nostro partner, e di chi ci circonda è tutt'altro che semplice.

Qui abbiamo riportato solo due delle tante teorie note sull'amore, ma la cosa che si riesce a desumere è che grazie ad esse possiamo tentare di comprendere meglio perchè molte relazioni odierne siano così fragili. 

Dott.ssa Martina Carosi