Che cosa si intende per remissione processuale di querela?
Secondo l'art. 612-bis c.p. "la remissione della querela può essere solo processuale".
Ciò significa che la remissione di querela cosidetta processuale può essere fatta solamente avanti all'autorità giudiziaria in quanto il legislatore, con tale scelta, affida al giudice il compito di svolgere una effettiva verifica sulla spontaneità della eventuale remissione della querela da parte della vittima del reato.
Tale disposizione è stata resa necessaria in ragione del fatto che la persona offesa del reato potesse essere esposta al rischio di essere vittima di ulteriori minacce e violenze proprio finalizzate al ritiro della querela.
Sarà quindi compito dell'autorità giudiziaria verificare la spontaneità della remissione della querela, che rimane invece irrevocabile qualora il fatto di reato sia stato commesso mediante ripetute minacce nei modi previsti ex art. 612 co. 2 c.p.
Secondo una recente pronuncia della Cassazione è però idonea ad estinguere il reato anche la remissione di querela effettuata avanti ad un ufficiale di polizia giudiziaria stante la lettura dell'art. 612-bis co. 4 c.p. alla luce del combinato disposto degli articoli 152 c.p. e 340 c.p.p. (Cass. Pen., Sez. III, n. 8170 del 12 gennaio 2023).