La rinuncia all'eredità è una rinuncia di un diritto. Essa consiste in una dichiarazione unilaterale non recettizia, con la quale il chiamato all'eredità manifesta la sua decisione di non divenire erede e dunque di non acquistare l'eredità.

Per il nostro ordinamento i figli, il coniuge e gli ascendenti sono eredi cosiddetti legittimari, ossia soggetti a cui la legge riserva, per ragioni di tutela del nucleo familiare, una quota di eredità, anche laddove non lo faccia espressamente il defunto all'interno della scheda testamentaria.

Il trust nasce nei paesi di Common Law ed affonda le sue radici nel sistema giuridico feudale inglese. In detto contesto era usato per superare i limiti del trasferimento di proprietà di beni immobili.

La collazione è un istituto relativo alla divisione ereditaria atta a individuare la massa che deve essere divisa.

Il 31 gennaio 2018 è entrata in vigore la legge n. 219 del 2017, disciplinante il consenso informato, le disposizioni anticipate di trattamento e la pianificazione condivisa delle cure.