La realizzazione di uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia, era un obiettivo dell'Unione Europea, sin dagli anni '70. Tuttavia, gli Stati membri iniziarono una discussione organica in materia solo a partire dagli anni '90, ove l'intento primario era la creazione di un ambito territoriale all'interno del quale i cittadini potessero circolare...
La legge 22 maggio 2015 n.68, intitolata "Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente", ha introdotto nel Libro secondo del Codice penale il Titolo VI bis, dedicato ai delitti contro l'ambiente, all'interno del quale sono state collocate nuove disposizioni incriminatrici volte a rafforzare la tutela penale dell'ambiente.
L'ambiente è un aspetto della nostra vita quotidiana difficile da perimetrare date le sue innumerevoli sfaccettature e la sua dimensione illecita in ragione della potenza espansiva dei suoi illeciti e della loro capacità di colpire un numero indeterminato di persone.
Con la legge 30 luglio 2010 n.22 il legislatore è intervenuto per l'ennesima volta sulla disciplina del diritto fallimentare, modificando il Titolo VI del r.d. 267/2012 sulle Disposizioni penali attraverso l'introduzione di una nuova norma, l'art.217 bis (ora art.324 codice della crisi d'impresa e dell'insolvenza) il quale dispone la non...
La natura del favoreggiamento reale
Il favoreggiamento reale, disciplinato dall'art. 379 c.p., consiste nell'aiutare qualcuno ad assicurarsi il prodotto o profitto o il prezzo di un reato. Assicurare vuol dire rendere definitivo o comunque sicuro il vantaggio che il reo abbia tratto dal reato. La condotta tipica consiste nell'aiutare ad assicurare il prodotto, il profitto o il prezzo...
L'art. 624 c.p., rubricato "Furto", riporta testualmente: "[I]. Chiunque s'impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 154 euro a 516 euro.
Il decreto legislativo n.61/2002, in riforma del diritto penale societario, ha introdotto per la prima volta nell'ordinamento italiano il reato di corruzione fra i privati, originariamente rubricato "infedeltà a seguito di dazione o promessa di utilità".
Il titolo V libro II c.p. si incentra sui delitti contro l'ordine pubblico, inteso in senso:
Dieci luglio 1976, in Italia si verifica uno dei peggiori disastri ambientali della storia, noto anche come Disastro di Seveso, dovuto alla fuoriuscita e alla dispersione di una sostanza (tetracloro-dibenzo-diossina) talmente pericolosa e tossica da arrecare gravi danni alla popolazione e all'ambiente circostante.
Decreto legislativo 231/2001: i criteri dell’interesse o vantaggio nei reati colposi d’evento
Tradizionalmente estranea al nostro ordinamento, la responsabilità amministrativa degli enti è stata introdotta dal d.lgs. 231/2001 che realizza una flessione del tradizionale principio espresso dal brocardo societas delinquere non potest.