La Riforma Cartabia ha notevolmente impattato sul contenuto del codice penale e del codice di rito. In relazione alla materia processuale, un'attenzione particolare è stata dedicata al sistema delle notificazioni. Gli obiettivi perseguiti dal legislatore sono stati prevalentemente due: da un lato, nell'ottica della digitalizzazione del procedimento...

Le formalità previste per lo svolgimento dell'interrogatorio garantiscono l'attuazione del principio di presunzione di non colpevolezza previsto all'art. 27, comma 3, Cost. In effetti, gli avvisi previsti dall'art. 64, comma 3, c.p.p. e che devono essere rivolti alla persona indagata/imputata in un procedimento penale, sono finalizzati...

Le pene sostitutive, introdotte con la Legge n. 689/81, modificate dal D. Lgs. n. 50/22 (c.d. Riforma Cartabia) e previste in gran parte dall'art. 20 bis c.p., operano in relazione alle pene detentive brevi e possono essere applicate già con la sentenza di condanna, prima che venga eseguita la pena (questa modalità di applicazione consente di...

Il contributo esamina la disciplina della retrodatazione dei termini delle misure cautelari, specificando la ratio della normativa attuale e prefiggendosi di offrire una sintesi esplicativa delle ipotesi contemplate dall'art. 297, comma 3, c.p.p.

La necessità di tutelare il soggetto minore di età è nata in ambito Europeo ed internazionale in tempi molto recenti; come dimostrato dalle numerose Convenzioni e Dichiarazioni in cui vengono riconosciuti e sanciti sempre più diritti, specialmente quelli fondamentali e inviolabili, in capo a persone minorenni la cui tutela e salvaguardia è...